Struttura di un clip audio
L’icona del clip audio rappresentata sulla Timeline presenta diverse aree. I limiti del clip sono indicati da barre verticali. L’effettivo contenuto audio è rappresentato graficamente dalla curva dell’onda:
Rappresentazione grafica della forma dell’onda di tre clip adiacenti.
L’aspetto grafico dell’onda indica le caratteristiche del suono. Un suono sommesso presenta una forma d’onda stretta e vicina alla linea mediana del clip. Un suono forte è rappresentato da un’onda con dei picchi pronunciati che raggiungono quasi i limiti del clip. Un suono continuo, come quello del motore di un’automobile viene rappresentato con una serie di impulsi molto ravvicinati. Un suono staccato viene raffigurato come una serie di brevi impulsi intervallati da silenzi, con una forma dell’onda simile ad una linea orizzontale.
La linea di volume arancione indica graficamente i cambiamenti di volume apportati alla traccia e al clip. Se non avete apportato alcuna modifica al volume, la riga blu attraversa il clip ad un’altezza di ¾. Questo livello corrisponde al “guadagno zero” (0 dB), in cui il volume originale del clip non ha subito alcun aumento o diminuzione.
La linea di volume blu indica graficamente i cambiamenti di volume apportati alla traccia e al clip. Se non avete apportato alcuna modifica al volume, la riga blu attraversa il clip ad un’altezza di ¾. Questo livello corrisponde al “guadagno zero” (0 dB), in cui il volume originale del clip non ha subito alcun aumento o diminuzione.
Se aumentate o diminuite il volume dell’intera traccia, la linea del volume resta orizzontale, ma sarà al di sopra o al di sotto del livello di guadagno zero.
Infine, se avete apportato modifiche di volume all’interno del clip, la linea apparirà sotto forma di segmenti, ciascuno con una propria inclinazione e una maniglia di regolazione del volume.
A differenza della forma dell’onda, o delle linee di regolazione del bilanciamento e della dissolvenza (cfr. più avanti), la linea di regolazione del volume è su scala logaritmica. Il volume percepito varia su base logaritmica in funzione dell’intensità del segnale audio; pertanto questa caratteristica consente di regolare con maggiore precisione, rispetto a quanto si percepisce effettivamente con l’udito. Ad esempio, un segmento della linea inclinato verso l’alto produrrà un aumento di volume fluido e continuo, dal livello iniziale a quello finale.
La linea verde di bilanciamento stereo e la linea rossa di bilanciamento anteriore-posteriore si comportano in modo analogo alla linea del volume, salvo per il fatto che in entrambi i casi la posizione neutra corrisponde al centro verticale del clip, e per il fatto che la scala di regolazione è di tipo lineare.
Spostando la linea di bilanciamento stereo verso l’alto, l’uscita del clip risulta posizionata più a sinistra dell’ascoltatore, mentre abbassando la linea di bilanciamento, la posizione risulta più a destra. Analogamente, spostando verso l’alto la linea di “dissolvenza”, il clip audio si allontana dall’ascoltatore, mentre abbassando la linea, il clip audio risulta più vicino all’ascoltatore.
Nota: Potete visualizzare e modificare la linea di regolazione della dissolvenza solo con lo strumento Volume e bilanciamento in modalità surround. La modifica della linea può essere riprodotta in anteprima solo su sistemi in grado di eseguire il suono surround.
Per selezionare il tipo di linee di regolazione da visualizzare, premere il pulsante destro del mouse sul clip audio per richiamare il menu di scelta rapida:
Disponibilità: L’audio Surround è disponibile solo in Studio Plus.